Ecco la sfida politica in Spagna che va su internet, ecco la vera politica 2.0 . Elisabetta Rosapina ne riferisce puntamente sul Corriere l’arena sarà virtuale, ma il pubblico si preannuncia caliente per la prima disfida elettorale on line, che si celebrerà, forse, in Spagna. I due contendenti, il presidente socialista del governo in carica, José Luis Rodriguez Zapatero e lo sfidante del Partito Popolare, Mariano Rajoy, non hanno ancora dato il loro assenso, però intanto già si scalda la platea degli internauti che, da qualunque punto del pianeta, potranno intervenire nel dibattito.
Dopo gli USA anche la Spagna (avanti, sempre più avanti) forse avrà il suo dibattito con modalità 2.0 o che comunque coinvolgerà la rete. La proposta l'ha avanzata il quotidiano 20minutos. E in Italia?
Dopo gli USA anche la Spagna (avanti, sempre più avanti) forse avrà il suo dibattito con modalità 2.0 o che comunque coinvolgerà la rete. La proposta l'ha avanzata il quotidiano 20minutos. E in Italia?
1 commento:
I politici italiani preferiscono le poltrone ovattate di Vespa.
Appena qualcuno di loro mette il muso fuori dagli studi televisivi ecco che si spaventanto quando la gente li arringa con le domande vere.
Basta l'esempio di Mastella. Immagina se in diretta Berlusconi o Prodi o Veltroni dovessero rispondere prontamente alle domande, sicuramente libere e scomode, degli utenti internet.
Andrebbero in panico come i bambini, senza il filtro del buon conduttore che li rassicura e li protegge dalle situazioni troppo imbarazzanti.
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