Ma i fondatori di YOUTUBE dove vogliono andare?
Ecco un'anticipazione dell'intervista a Chad Hurley «No, non vogliamo prendere il posto della tv. Il nostro interesse, e quello di Google, è di rendere YouTube disponibile per il maggior numero di media possibili. Ora siamo negli iPod, nei cellulari Nokia, Lg, Motorola, nella Apple Tv, e ovviamente in Internet. Ma non ci poniamo limiti. Pensiamo che il fatto di poter essere visti ovunque, in qualsiasi momento, per due o tre minuti, sia la chiave determinante per il nostro successo futuro. Non siamo contro la tv, siamo integrati con la televisione, siamo complementari. Il nostro lavoro è quello di distribuire contenuti brevi che danno la possibilità a chi li vede di interagire con il video per qualche minuto, senza doversi sedere in poltrona e stare fermo per mezzora o un´ora, condividendo la loro esperienza con altri. Il modo in cui i nostri utenti usano il video è simile al modo in cui si usava la fotografia qualche anno fa. È cambiato il mezzo, adesso c´è Internet, ma l´idea di base è la stessa, condividere con gli altri un´esperienza positiva, un immagine, un ricordo, un´idea. Se a questo si aggiungono pezzi di film, videoclip, spezzoni di programmi televisivi, la memoria collettiva diventa ancora più grande e più condivisa».
Buona lettura!
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