La notizia è fresca: dopo TheBlogTv anche QOOB inizia a pagare i componenti della propria community di creativi.
I meccanismi sono due. Il primo avviene tramite i seguenti passaggi: si caricano i propri video, i migliori scelti dallo staff di QOOB vanno in onda sul canale e dopo questo passaggio si viene pagati. Il secondo meccanismo, che sta prendendo piede nel mondo dello user generated content, è quello del commissioning: il broadcaster lancia un invito, si individuano le coordinate per far produrre contenuti attraverso un brief e si dà il via ai videomaker. I migliori video pervenuti in redazione vengono poi premiati (anche) con dei soldi.
Qoob, inoltre, sta percorrendo la strada del co-finanziamento per progetti che nascono all'interno della community:
- Techstuff (documentario a puntate sulla musica elettronica)
- Eloquens (serie animata con protagonista un robot sui generis)
- La seconda morte di Lazzaro (la serie irriverente sulle Sacre Scritture).
Sono convinto che questa sia una strada per stimolare la produzione di nuovi linguaggi, di nuovi contenuti e soprattutto di nuovi protagonisti della comunicazione!
I meccanismi sono due. Il primo avviene tramite i seguenti passaggi: si caricano i propri video, i migliori scelti dallo staff di QOOB vanno in onda sul canale e dopo questo passaggio si viene pagati. Il secondo meccanismo, che sta prendendo piede nel mondo dello user generated content, è quello del commissioning: il broadcaster lancia un invito, si individuano le coordinate per far produrre contenuti attraverso un brief e si dà il via ai videomaker. I migliori video pervenuti in redazione vengono poi premiati (anche) con dei soldi.
Qoob, inoltre, sta percorrendo la strada del co-finanziamento per progetti che nascono all'interno della community:
- Techstuff (documentario a puntate sulla musica elettronica)
- Eloquens (serie animata con protagonista un robot sui generis)
- La seconda morte di Lazzaro (la serie irriverente sulle Sacre Scritture).
Sono convinto che questa sia una strada per stimolare la produzione di nuovi linguaggi, di nuovi contenuti e soprattutto di nuovi protagonisti della comunicazione!
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