mercoledì 2 gennaio 2008

Internet vs Tv: il sorpasso! E Negroponte plaude.

Ne avevo parlato qui: è arrivata l'ora di dire addio alla Casalinga di Voghera. I dati sono dati e che siano dell'ultima ricerca dell'Eiaa (european interactive advertising association) o della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Nielsen il risultato non cambia: la televisione, per quanto concerne sia i contenuti che la fruizione, sta per subire una grande evoluzione (non parlerò mai di rivoluzione, poichè sono appunto convinto che il tutto sia un qualcosa in divenire). Sono in molti a parlare di sorpasso ma quello che ci deve sorprendere non è qualcosa legato ai numeri (dopo la teoria della lunga coda saremmo degli stupidi) piuttosto le abitudini di fruizione dei contenuti, l'allargamento delle platee e la moltiplicazione dei device su cui usufruire di prodotti mediali differenti (non più distribuiti soltanto per il piccolo schermo televisivo). Molto interessanti le parole di Negroponte intervistato da Riccardo Staglianò. Nonostante un'imprecisione (i programmi stupidi non si vedono solo sulla televisione italiana, anzi molti sono importati!!!) alla domanda "Se lo studio Eiaa non fosse sufficiente, a ottobre gli introiti pubblicitari di Google in Gran Bretagna hanno superato quelli del canale commerciale Itv1. Siamo alla fine della televisione?" il guru di "Essere digitali" risponde "Tv è una parola sola ma quattro cose separate. 1) La produzione di contenuti; 2) La trasmissione del segnale; 3) L'apparecchio con cui la si vede; 4) Un modello economico. E tutti e quattro stanno cambiando. La produzione dei contenuti sarà più agnostica rispetto ai display che li mostreranno, basti pensare all'emergere dei "mobisodes", le miniserie da telefonino. La trasmissione del segnale userà esclusivamente l'Internet Protocol (IP), al che non sarà più tv ma solo bits. L'apparecchio non sarà solo il televisore ma tutta una gamma, dai telefoni ai muri-schermo, o le pareti esterne degli edifici. I modelli economici, già al plurale, lo diventeranno ancor di più, finanziati in modi così creativi da togliere il fiato."
Questo 2008 sarà fantastico: leggete quello che hanno scritto anche Bruno Pellegrini e Tommaso Tessarolo. Inoltre qui trovate una ricerca sui siti di social network "Never ending Friending" di cui avevo parlato tempo fa.
Qui un'altra ricerca di pew internet da leggere e studiare attentamente.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...